19.26 - Bagno di folla per gli azzurri del calcio campioni d'Europa. I giocatori della Nazionale di Roberto Mancini, usciti da Palazzo Chigi, sono saliti a bordo del bus scoperto che attraverserà Roma, non prima di essersi goduti il calore dei tifosi concedendosi con alcuni per i selfie. Dal livello superiore del bus gli azzurri hanno issato al cielo il trofeo, scatenando l'ovazione delle centinaia di persone raccolte attorno a piazza Colonna. Poi assieme alla gente hanno cantato l'inno nazionale. Secondo quanto previsto, il bus percorrerà via del Corso, piazza Venezia, e risalirà via del Tritone verso via Veneto fino all'albergo del ritiro.
19.00 - Draghi agli azzurri: 'Lo sport segna la storia delle nazioni, siete storia' - "Oggi lo sport segna in maniera indelebile la storia delle nazioni. Oggi siete voi a essere entrati nella storia, con i vostri sprint, i vostri servizi, i vostri gol e le vostre parate". Lo dice il presidente del consiglio, parlando alla Nazionale e a Matteo Berrettini. Quindi il premier si interrompe e guardando Gigio Donnarumma sottolinea: "e che parate...". E subito scatta l'applauso di tutti i presenti.
18.39 - Draghi accoglie azzurri al portone di Palazzo Chigi - Il premier ha accolto davanti al portone di Palazzo Chigi gli azzurri del calcio campioni d'Europa. In piazza Colonna, Draghi ha stretto la mano al capitano Giorgio Chiellini, che portava il trofeo, e poi anche a Matteo Berrettini, il primo tennista italiano in finale a Wimbledon. Poi il premier e i suoi ospiti sono entrati nel cortile di Palazzo Chigi.
18.10 - Folla in strada, pullman azzurri a fatica nelle vie di Roma - Folla in festa per le strade di Roma per gli azzurri del calcio campioni d'Europa. Fra applausi, cori e bandiere il pullman con a bordo la squadra, dopo l'incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sta avanzando a fatica per le strade della Capitale, verso Palazzo Chigi
17:36 - Mattarella, avete meritato ben più dei rigori - "Questo non è giorno di discorsi ma di applausi e ringraziamenti. Complimenti! Ieri sera avete meritato di vincere ben al di là dei rigori", dice il capo dello Stato rivolto agli azzurri. "Quella seconda parata dell'ultimo rigore ha reso felici milioni di persone. Non soltanto in Italia. Complimenti e grazie. Non voglio aggiungere altro"
16.22 - Gli azzurri al Quirinale, Chiellini e Mancini con il trofeo - La nazionale di calcio campione d'Europa è giunta al Quirinale, per l'incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ed è festa azzurra al Colle. I giocatori della nazionale hanno scandito cori saltando assieme a una folla di alcune centinaia di persone, assiepate all'ingresso del Quirinale per salutare la squadra
15.31 - Immobile: "Difficoltà e ansie, ma poi lucido i trofei' - Rivedo la strada percorsa, non c'è soddisfazione più grande, sacrificio e passione per questo sport, la mia famiglia e gli amici che mi hanno aiutato a spingermi oltre. Le difficoltà, le ansie e le paure ma alla fine del percorso lucido i trofei". È il messaggio di Ciro Immobile sul profilo Instagram
15.16 - Giocatori Nazionale al Celio per il richiamo del vaccino - Una delegazione di giocatori della Nazionale italiana è andata a vaccinarsi per il richiamo all'ospedale militare del Celio. Ad accoglierli anche il Commissario per l'Emergenza Covid, Francesco Figliuolo, che ha detto: "Quando l'Italia fa squadra vince". Tra i calciatori presenti, Andrea Belotti e, per lo staff, Daniele De Rossi e Alberico Evani.
12.50 - I genitori di Mancini: 'Ora attediamo i mondiali' - "È stata un'emozione bella e forte, anche se durante la partita è stato terribile dopo aver preso quel gol subito": a dirlo sono i genitori di Roberto Mancini, papà Aldo e mamma Marianna, che stamani l'ANSA ha raggiunto nella loro casa di Jesi (Ancona), città dalle forti tradizioni sportive di suo, che oltre al 'Mancio' ha dato i natali a generazioni di campioni e campionesse di fioretto, da Valentina Vezzali, ora sottosegretaria allo Sport, a Elisa Di Francisca, Giovanna Trillini, Stefano Cerioni. "La cosa più bella - dice il padre - è che Roberto ha fatto felici 55 milioni di italiani e adesso attendiamo i mondiali". "Dopo il gol degli inglesi - aggiunge la mamma - quasi non ci speravo più, ho pensato che la malasorte si sarebbe accanita contro, adesso siamo tanto felici". "Roberto - svela Marianna - se lo sentiva che avrebbe vinto i Campionati Europei e da mamma me lo sentivo pure io, certo durante la partita ho avuto paura".
12.47 - Malagò, abbraccio Mancini-Vialli foto memorabile - "La fotografia memorabile di questo Europeo? L'abbraccio di Mancini con Vialli, per tanti motivi, perché Mancini non solo è stato fantastico, ma è stata molto brava la Figc a dare una fiducia che non era scontata, in tutto e per tutto, allo staff, e al suo modo e alla sua voglia di lavorare". Lo dice il presidente del Coni Giovanni Malagò, commentando all'indomani della vittoria degli Europei di calcio conseguita dagli Azzurri di Mancini a Wembley contro l'Inghilterra. "Quello che conta è l'impresa - sottolinea a margine di un evento al Coni - Dal primo minuto si era avvertito che sarebbe potuto succedere qualcosa di importante. E andando avanti c'era sempre più consapevolezza. Penso che la Nazionale italiana di calcio abbia dato il via, abbia acceso una miccia a questo meraviglioso clima, questa atmosfera che si è creata nel Paese intorno allo sport".
9.38 - Chiellini, messaggio a italiani,grazie a tutti voi" - La foto della coppa e della medaglia degli Europei sul cuscino, "seguendo la tradizione di un grande maestro, Fabio Cannavaro", capitano dell'Italia campione del mondo nel 2006, e un ringraziamento a tutti gli italiani, soprattutto a chi lavorato contro la pandemia, dentro la pandemia, a chi ha sofferto. E' il messaggio di Giorgio Chiellini su Instagram: "Grazie a voi, a tutti voi - scrive il capitano - Perché in questa incredibile avventura ci siamo portati dentro voi. Davanti gli occhi voi. Nei nostri cuori voi. Il dolore di chi ha sofferto. Le fatiche di quanti sono stati messi in ginocchio dalla pandemia. La voglia di tornare a vivere. I volti di donne, uomini, vecchi, giovani, bambini e di coloro che ci hanno salvato la vita: i medici. Ci avete spinto voi. Ci avete aiutato voi. Avete cantato con noi. Il risultato è solo una parte del gioco ma questo risultato, questa vittoria, queste lacrime di gioia sono dedicate a voi".
9.34 - Bonucci a letto con la coppa, "dorme al sicuro" - "Tranquilli, dorme al sicuro: la proteggiamo noi": così Leonardo Bonucci prosegue sui social i festeggiamenti per la vittoria dell'Italia agli Europei. Il difensore della Nazionale e della Juventus si è immortalato su Instagram a letto, insieme alla coppa vinta nella finalissima di Wembley e a Giorgio Chiellini, compagno in azzurro e in bianconero.
9.01 - Azzurri a Roma, tifosi in delirio - Una corona in testa e la coppa nella mano destra: Giorgio Chiellini scende così dal pullman che ha portato la nazionale italiana da Fiumicino al Parco dei Principi, dove gli azzurri faranno base fino al pomeriggio quando poi ci saranno gli incontri con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (sarà presente anche Berrettini) e subito dopo con il Premier Mario Draghi. Ad attenderli all'aeroporto romano erano circa duecento tifosi, qualche unità in meno (un centinaio) nell'albergo che ospita l'Italia. Le bandiere tricolore, l'inno cantato a squarciagola e il coro "i campioni d'Europa siamo noi".
6.09: L'Italia campione è rientrata a Roma - L'Italia campione d'Europa è arrivata a Roma. L'A319 dell'Alitalia, volo AZ 9001, proveniente da Londra Luton è atterrato all'aeroporto di Fiumicino alle 6:06. Un boato quando Mancini e Chiellini sono apparsi in cima alle scalette dell'aereo a Fiumicino. È quello tributato dalle decine di operatori aeroportuali che si sono radunati sotto il velivolo con applausi e cori. Il più scatenato Bonucci, che ha intonato "I campioni dell'Europa siamo noi". Foto ricordo e ringraziamenti a tutti gli azzurri, apparsi entusiasti e commossi. I campioni d'Europa sono stati accolti da un maxi striscione di Aeroporti di Roma con la scritta "Grazie azzurri" e da uno dei commissari di Alitalia, Daniele Santosuosso. I calciatori e lo staff sono stati prelevati direttamente sottobordo dell'aereo e sono saliti sul pullman che ha poi lasciato alle 6.30 lo scalo romano, sottonutrita scorta delle forze dell'ordine, da un varco decentrato diretti in hotel. Da lontano fino alla piazzola del velivolo gli echi delle trombe dei circa 300 tifosi nella zona arrivi, che però non hanno potuto vedere gli azzurri transitare.