L'organizzazione tattica e la corsa sono due dei segreti del successo dell'Italia sul Belgio, ieri a Lione. Gli Azzurri - come rivela il sito dell'Uefa - hanno percorso un totale di 119,7 km, contro i 108 del Belgio: oltre un chilometro in più per giocatore nei 90' e passa di gioco. Secondo una statistica dell'Uefa, nessuna squadra agli Europei ha corso di più nella partita d'esordio. La più vicina agli azzurri è l'Ucraina che, contro la Germania ha ricoperto 115,1 km. I cinque giocatori che hanno percorso più metri, ieri contro il Belgio, sono Parolo (12.570), Giaccherini (12.374), Candreva (11.375), Pellé (11.172) e Chiellini (10.924). Il lavoro dinamico del ct Conte, dunque, comincia a dare i propri frutti. E' come se l'Italia avesse un pieno di benzina da spendere, dopo avere incamerato energie grazie alla preparazione dura e intensa svolta nel Centro federale a Coverciano. Del resto, lo stesso Bonucci, a fine partita, ha confermato che "questa poteva essere la nostra arma". "Dobbiamo continuare così e giocare sempre con la determinazione di stasera - ha sottolineato il difensore centrale -. Al 92' Candreva ha fatto l'ennesimo scatto sulla fascia, perché credeva di poter arrivare su quel pallone. Deve essere un esempio per tutti. Quando è entrato Immobile ha corso per tre. Il nostro segreto è il gruppo e vogliamo continuare così".