L'ex stella del Milan Andriy Shevchenko e' il nuovo ct della nazionale ucraina: lo riferisce l'agenzia Unian, secondo cui il 39enne firmera' un contratto di due anni rinnovabile per altri due. Shevchenko, che da febbraio era assistente allenatore della nazionale al fianco del ct Mykhaylo Fomenko, sarà coadiuvato dagli italiani Mauro Tassotti e Andrea Maldera e dallo spagnolo Raul Riancho. L'ex idolo della tifoseria rossonera rifiutò di allenare la nazionale ucraina nel novembre del 2012, pochi mesi dopo aver lasciato il calcio professionistico. "Credo che oggi l'opportunità di guidare la nazionale ucraina sia un passo un po' affrettato per me", aveva detto allora.
Il pallone d'Oro 2004 è il miglior marcatore di tutti i tempi dei giallo-blu dell'Ucraina, con 48 reti realizzate in 111 partite. Ed ha anche indossato la fascia di capitano della nazionale.
Invece che allenare la nazionale, tre anni e mezzo fa Sheva preferì buttarsi in politica. Ma con pessimi risultati: le legislative del 2012 furono una vera batosta per il partito con cui si era candidato, 'Avanti Ucraina!', che si fermo' all'1,6% nel proporzionale, un risultato ben lontano dall'obiettivo che si era prefissato di superare la soglia di sbarramento del 5% e portare qualche candidato in Parlamento. A guidare 'Avanti Ucraina!' era Natalia Korolevska, un'ex alleata di Iulia Timoshenko costretta a uscire dalla coalizione dell'ex 'pasionaria' della Rivoluzione arancione perché accusata di collaborare segretamente con la maggioranza guidata da Viktor Ianukovich: l'allora presidente che si sarebbe poi rifugiato in Russia in seguito alla rivolta di Maidan che portò al potere un governo filo-occidentale.