Non disturbate Antonio Conte. C'e' allegria nel ritiro azzurro a Montpellier, tra qualificazione agli ottavi di Euro 2016 anticipata e mezza giornata di liberta', ma il commissario tecnico ha usato la prima meta' per seguire dalla tv Belgio-Irlanda. E' la partita che ha definito il primo posto matematico della nazionale, e in campo c'era la prossima avversaria da affrontare. Contro l'Irlanda, oramai gia' eliminata, Conte ha annunciato un ampio turn over. Presto per dire cosa avesse in mente, ma i cambi potrebbero essere addirittura otto. La vittoria del Belgio e il primo posto da' all'Italia addirittura un giorno in piu' per preparare l'ottavo di finale, in programma il 27 a Parigi. Una piccola manna, visto il problema Candreva: il centrocampista si e' fermato ieri a fine partita per un risentimento all'adduttore destro, oggi ha effettuato un'ecografia e sulle sue condizioni c'e' riserbo. Si valuta giorno per giorno, l'unica indicazione che filtra dal ritiro, segno che i 10 giorni sono un cuscinetto rassicurante.
D'altra parte, nel programma di Conte c'era gia' di dividere in due il gruppo: ai titolari delle prime due partite una nuova preparazione, tutta incentrata sulla velocita' probabilmente, per gli altri la preparazione 'normale' verso la partita di Lille, contro l'Irlanda. Li', i cambi saranno sostanziosi. Buffon, Bonucci, Chiellini e De Rossi devono essere tra l'altro messi al riparo da una seconda ammonizione che vorrebbe dire squalifica. Con Sirigu tra i pali, risparmiare due dei tre difensori del blocco Juve vorrebbe dire virare su un modulo a 4: Darmian, Ogbonna, Barzagli e De Sciglio. Thiago Motta davanti alla difesa avrà modo di carburare con una partita vera ("mi dispiace non poter dare il mio apporto al massimo, ma nel Psg ho giocato bene grazie ai miei compagni e sono certo che qui trovero' lo stesso appoggio", le sue parole ieri). Sturaro al suo fianco, Florenzi ed El Shaarawy esterni, e una delle possibili soluzioni di centrocampo e' chiara. In avanti, Zaza ha dimostrato di essere forse l'attaccante piu' in forma, tra lui e Pellè potrebbe essere un tempo a testa, anche per provare l'intesa con Immobile.