La storia, ma anche l'atmosfera e il nome ne fanno uno degli stadi più popolari di Francia, impresso nell'immaginario collettivo di tanti francesi ed europei: è il Parco dei Principi di Parigi, l'impianto interamente dedicato al calcio dell'ovest della capitale. Qui, nel giugno del 1984 i Bleus hanno sollevato la loro prima Coppa d'Europa. Nell'impianto in cui il Paris Saint-Germain (Psg) di Laurent Blanc è di casa, verranno disputati cinque match dell'Euro 2016: Turchia-Croazia (il 12 giugno alle 15:00), Romania-Svizzera (15 giugno alle 18:00), Portogallo-Austria (18 giugno alle 21:00), Irlanda del Nord-Germania (21 giugno alle 18:00) e poi gli ottavi di finale del 24 giugno sempre alle 18:00. Per l'occasione lo stadio si è rifatto il look, ora è più grande, funzionale e moderno, anche se il rinnovo definitivo verrà portato a compimento ben oltre il termine degli europei. Dotato di una capienza originaria di circa 48.000 posti, il Parco dei Principi è uno degli stadi più grandi della République, anche se nemmeno lontanamente comparabile agli 80.000 del 'fratello maggiore', il vicino Stade de France di Saint-Denis. I lavori di ampliamento per raggiungere una capienza di 50.100 posti sono stati affidati all'architetto californiano, Tom Sheehan, che ha proposto di abbassare di sei metri il livello del campo da gioco per consentire di aggiungere altre tribune destinate al pubblico. Interamente rinnovati anche gli spazi interni, gli spogliatoi, i bar, e le zone stampa. Di proprietà dei ricchissimi emiri del Qatar, il PSG ha voluto dotare lo stadio di una zona vip all'ultimo grido, con punti di ristoro e una tribuna capace di accogliere fino a 3.500 spettatori, tra cui capi di Stato e di governo come Francois Hollande. Grande attenzione, infine, è stata rivolta ai dispositivi di sicurezza e alla qualità del terreno, mentre i ct potranno approfittare delle panchine nuove di zecca. Realizzati in meno di 100 giorni i lavori di ristrutturazione avevano l'obiettivo fondamentale di 'ringiovanire' il Parco dei Principi, una sorta di cura di bellezza primaverile per accogliere l'Euro 2016 nelle migliori condizioni. Al termine della gara sono comunque previsti ulteriori interventi. Obiettivo? Portare lo stadio a una capacità di 60.000 persone, diecimila in più rispetto all'attuale configurazione. Nell'impianto è stata sostituita la totalità dei posti a sedere. Oggi sui seggiolini appare un gigantesco logo della Tour Eiffel con i colori della squadra parigina - bianco, rosso e blu - che poi è anche il tricolore francese.