A Mandelieu-la-Napoule, località della Costa Azzurra nei pressi di Cannes, operazione della gendarmeria per verificare l'identità di una trentina di presunti hooligan russi, nell'ambito delle indagini sugli scontri di sabato a Marsiglia, prima del match con l'Inghilterra. Lo riferisce la prefettura locale.
Secondo quanto riferisce il quotidiano locale Nice matin sul suo sito, i gendarmi hanno fermato all'uscita del loro hotel 29 supporter russi, individuati grazie alle verifiche sul posto e alle informazioni fornite dalla Divisione nazionale di lotta al tifo violento.
I tifosi sono stati intercettati mentre uscivano dall'hotel per salire sul pullman che li avrebbe portati a Lille, dove la Russia giocherà domani contro la Slovacchia. Le loro identità saranno trasmesse alla procura e, se la loro partecipazione agli scontri dovesse essere confermata, potrebbero essere oggetto di provvedimenti di riaccompagnamento alla frontiera ed espulsi dal territorio francesi.
Alcuni dei tifosi russi intercettati dalla gendarmeria stamattina saranno espulsi dalla Francia. Lo ha affermato la prefettura, citata da diversi media. I controlli d'identità non sono ancora terminati, hanno precisato le autorità, ma per alcuni hooligan è già stato deciso il trasferimento in un centro di detenzione in vista della loro espulsione.
E il Cremlino ha chiesto ai tifosi russi di "non reagire davanti a nessuna provocazione". Così il portavoce di Putin Dmitri Peskov rispondendo a una domanda sull'espulsione di alcuni fan russi dalla Francia. "A Marsiglia - ha sottolineato - ci sono state azioni illegali da parte di tifosi di diversi paesi, tra cui purtroppo alcuni russi: questo è inaccettabile, noi ci aspettiamo che i fan russi rispettino le leggi del paese in cui si trovano". Quindi l'esortazione a non rispondere a "nessuna provocazione", riporta la Tass.
La commissione disciplinare dell'Uefa, riunita oggi a Parigi, ha deciso che la Russia sarà esclusa da Euro 2016 se si dovessero verificare nuovi incidenti. Ha anche sanzionato la federcalcio russa con una multa di 150mila euro.