(ANSA) - ROMA, 21 NOV - "Questi ragazzi vogliono giocare a
calcio, non fategli lezioni o finte morali": il ct dell'Iran, il
portoghese Carlos Queiroz, scende in campo a difesa dei suoi
giocatori, fischiati da una parte del pubblico per non aver
cantato l'inno prima della partita con l'Inghilterra in segno di
solidarieta' ai manifestanti iraniani. "Chi non vuole supportare
questi ragazzi, dovrebbe restare a casa", ha aggiunto Queiroz.
"Abbiamo le nostre opinioni e le esprimiamo quando pensiamo sia
giusto - la conclusione - Questi ragazzi vogliono giocare per il
loro popolo. Ma sono ragazzi, e questa atmosfera pesa" (ANSA).