(ANSA) - ROMA, 13 DIC - "Non è un momento facile per me.
Sapere che sarei potuto essere lì.. Però provo un'emozione molto
molto forte quando guardo i miei compagni, soprattutto con
questa mentalità di squadra che abbiamo costruito e che sta
raggiungendo ora l'apice" Adam Masina, difensore dell'Udinese
avrebbe dovuto giocare con il Mondiale con il Marocco, paese in
cui è nato (a Khouribga) 28 anni fa, ma un infortunio (la
rottura del legamento crociato del ginocchio destro) occorsogli
nella partita contro la Fiorentina dello scorso 31 agosto lo ha
tenuto fuori impedendo al ct Regragui di convocarlo.
E adesso Masina, dai microfoni di Sky Sport, ammette che "mi
brucia non essere lì, ma vedo una grande squadra, che si difende
dall'inizio alla fine e che attacca quando può. Da un lato
soffro, dall'altro sono orgoglioso". "Regragui in due mesi ha
ricostruito una squadra basandosi sulle sue idee di calcio -
aggiunge l'ex di Bologna e Watford -. In questo momento ha
cambiato completamente la squadra e l'ha costruita a sua
immagine e somiglianza".
Masina prima di scegliere il Marocco, con cui ha 16 presenze
nella nazionale maggiore, ha fatto parte dell'under 21
dell'Italia, con cui ha collezionato 6 presenze tra il 2015 e il
2017, ma poi, da marzo dell'anno scorso e dopo essere stato
autorizzato dalla Fifa, ha scelto la maglia dei Leoni
dell'Atlante. (ANSA).