(ANSA) - ROMA, 16 DIC - Dopo la brutta sconfitta con
l'Argentina, la Croazia ha ricaricato le pile, decisa a
conquistare domani la medaglia del terzo posto ai Mondiali ai
danni del Marocco rivelazione del torneo. Ne è convinto il ct,
Zlatko Dalic, che ha preparato la partita come se fosse la
finale: "Ho il massimo rispetto per il Marocco, che è una delle
sorprese più grandi, e loro la pensano come noi, quindi
giocheranno con la migliore squadra possibile in questo momento,
proprio come noi. Domani infatti giocherà solo chi è pronto al
100%. Tutti vorrebbero scendere in campo, ma soppeseremo davvero
con attenzione le condizioni di tutti", ha spiegato il tecnico
in conferenza stampa, aggiungendo che deciderà la formazione
appena prima della partita.
"Parleremo ancora tra oggi e domani per poi prendere una
decisione definitiva - ha spiegato Dalic -. Ora questa è una
sfida leggermente diversa rispetto al 1998 (il primo terzo posto
della Croazia ai Mondiali, ndr) perché abbiamo ottenuto un
successo ancora più grande con il secondo posto del 2018. Forse
allora il bronzo era più importante, ma questo non lo sarà di
meno. Essere terzi o quarti fa una grande differenza". In campo
non mancherà di sicuro Luka Modric, che a 37 anni dovrà poi
decidere il suo futuro internazionale. "Spero che Luka continui
a stare con noi, ma ovviamente la decisione è sua".
"Il Marocco mi ricorda noi quattro anni e mezzo fa. Hanno
meritatamente raggiunto le semifinali con la loro qualità e sono
cresciuti molto durante il torneo, quindi abbiamo di fronte una
partita più dura rispetto alla precedente - ha detto Mateo
Kovacic, ricordano lo 0-0 nella fase a gironi -. Sono diventati
una squadra piena di motivazione ed energia. Pieno rispetto,
complimenti per quello che hanno fatto" (ANSA).