Da Brasile 1950 a Brasile 2014: anche 64 anni fa il Mondiale del Brasile in casa iniziò con una larga vittoria (4-0 sul Messico), oggi 3-1 sulla Croazia, ed anche allora la gara fu caratterizzata da una doppietta verde-oro, allora firmata da Ademir, oggi da Neymar. Ovviamente, dopo tutte queste analogie, il Brasile si augura che il torneo non finisca allo stesso modo per la Selecao.
Neymar lancia infatti il Brasile nella rimonta contro la Crozia. In precedenza ammonito per un accenno di gomitata sul volto di Modric, al 29' tirava fuori dal suo infinito repertorio tecnico un tiro dalla distanza di sinistro, dopo azione personale, sul quale Pletikosa dava la netta impressione di partire in ritardo. Al 25mo della ripresa Neymar ha poi trasformato, con il suo caratteristico modo di battere i penalty (quasi fermandosi), ha realizzato così la propria doppietta (si era sul 2-1) e ha reso felici duecento milioni di connazionali, per l'esultanza anche della Presidente Dilma in tribuna Vip. Poi a tre minuti dall fine Scolari lo sostituisce regalando al bomber della Selecao la standing ovation.
"Un debutto migliore di quello che potevo sognare": a parlare è Neymar protagonista con doppietta nell'esordio vincente del Brasile contro la Croazia in Coppa del Mondo. "Speravo nella vittoria - le sue parole ma la doppietta mi dà una grande felicità. Un debutto migliore di quanto mi aspettassi". Oscar si dice "molto felice" anche aggkiunge che la squadra dovrà prestare più attenzione alle azioni difensive", mentre David Luiz ricorda che i verdeoro "dovranno affrontare partite difficili come quella di oggi". Da ultimo Marcelo, autore dello sfortunato autogol: "Fa piacere li sostegno dei miei compagni, (dopo l'autorete, ndr) ero tranquillo perché sapevo che se mi fossi buttato giù sarei stato ancora più dannoso per la mia squadra".
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