DIRETTA MONDIALI

Risultato Finale
Germania 1
0 Argentina
L'Albo d'oro
  • 1930
  • 1934
  • 1938
  • 1950
  • 1954
  • 1958
  • 1962
  • 1966
  • 1970
  • 1974
  • 1978
  • 1982
  • 1986
  • 1990
  • 1994
  • 1998
  • 2002
  • 2006
  • 2010

Bosnia ed Erz.

Bosnia ed Erzegovina (foto: ANSA)

Bosnia ed Erzegovina

Esordio iridato, con ambizioni

QUALIFICAZIONI

Unica nazionale esordiente in un Mondiale, la Bosnia punta a 'raddoppiare' ottenendo il superamento della prima fase. Il compito appare alla portata, perchè nel suo girone, oltre all'Argentina, ci sono Iran e Nigeria. Si è qualificata grazie al primo posto nel gruppo G della zona europea davanti a Grecia e Slovacchia, con 8 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. Quella a Brasile 2014 sarà quindi la prima apparizione di questa nazionale in una grande manifestazione, in cui rappresenterà un paese che ha soltanto tre milioni e mezzo di abitanti per i quali, divisi come sono tra ortodossi, croati cattolici e musulmani, il calcio è l'unico collante. Ma fino a dodici anni fa la Bosnia non aveva neppure un campionato unico, visto che serbi e croati bosniaci avevano ognuno la propria lega.

Il commissario tecnico della Bosnia è un'autentica gloria nazionale, quel Safet Susic che fu un attaccante di spicco della Jugoslavia che giocò i Mondiali del 1982. Ora ha 58 anni e fa il ct dal 2010. Ai suoi ordini ci sono giocatori di spicco come Edin Dzeko e Miralem Pjanic. Il primo è l'ariete, di religione musulmana, che ha fatto vincere un titolo della Bundesliga al Wolfsburg e poi è stato protagonista di un trasferimento multimilionario al Manchester City, per la cui stagione quest'anno è stato determinante da febbraio in poi. Il suo idolo è Marco Van Basten, ed è a lui che dice di ispirarsi. Pjanic, invece, è un pilastro della Roma e ora vuole consacrarsi anche a livello internazionale, dove peraltro ha già fatto bene in Champions ai tempi del Lione. Poggeranno soprattutto su queste due stelle le speranze di fare strada e rimanere a lungo in Brasile, dove i bosniaci si alleneranno a Guarujà, località del litorale paulista un tempo frequentata da Alberto Sordi, e il cui stadio, l'Antonio Fernandes, è accanto a un allevamento di capre, anatre, volatili vari e galline: ''ma noi non faremo la fine dei polli'', è stato il commento di Susic.

Altri simboli calcistici della Bosnia, selezione tenuta insieme da un forte spirito di gruppo e che in vista dei Mondiali ha cambiato sponsor tecnico legandosi all'Adidas, sono il laziale Lulic, l'attaccante dello Stoccarda Ibisevic, il centrocampista dell'Hoffenheim Salihovic e il difensore del Bayer Leverkusen Spahic. La porta è difesa da Begovic, che nello Stoke City ha ereditato il ruolo che fu del grande Gordon Banks. L'ultimo arrivato si chiama Tino Susic, gioca da mediano o esterno nell'Hajduk Spalato ed è il nipote del ct: ma non è un raccomandato, visto che lo volevano anche Belgio (con cui ha giocato a livello giovanile) e Croazia. Ma lui, che si considera ''un ardente patriota'', ha spiegato di considerarsi bosniaco e quindi di voler giocare solo nella nazionale di suo zio. E' bosniaco di passaporto anche il talentuoso brasiliano Wagner Lago, da undici anni 'stella' del Siroki Brijeg: molti lo avrebbero voluto in nazionale, ma Susic non lo ha chiamato.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Gruppo F

La stella

Miralem Pjanic (ANSA)

Miralem Pjanic

Il centrocampista della Roma avrà le chiavi del gioco bosniaco

Allenatore

Safet Susic (ANSA)

Safet Susic

Brasile 2014 è merito suo. Con la Jugoslavia ha partecipato a 2 mondiali da giocatore

La Rosa

Portieri

  • Asmir Begovic (Stoke City)
  • Jasmin Fejzic (Aalen)
  • Asmir Avdukic (Borac Banja Luka)

 

Difensori

  • Emir Spahic (Bayer Leverkusen)
  • Toni Sunjic (Zorya Lugansk)
  • Sead Kolasinac (Schalke 04)
  • Ognjen Vranjes (Elazigspor)
  • Ermin Bicakcic (Eintracht Braunschweig)
  • Muhamed Besic (Ferencvaros)

 

Centrocampisti

  • Miralem Pjanic (Roma)
  • Izet Hajrovic (Galatasaray)
  • Mensur Mujdza (Friburgo)
  • Haris Medunjanin (Gaziantepspor)
  • Senad Lulic (Lazio)
  • Anel Hadzic (Sturm Graz)
  • Tino Susic (Hajduk Splalato)
  • Sejad Salihovic (Hoffenheim)
  • Zvjezdan Misimovic (Guizhou)
  • Senijad Ibricic (Erciyesspor)
  • Avdija Vrsajevic (Hajduk Spalato)

 

Attaccanti

  • Vedad Ibisevic (Stoccarda)
  • Edin Dzeko (Manchester City)
  • Edin Visca (Istanbul)

Termini e Condizioni per utenti 3 Italia