Non e' ancora campione del mondo, e non è scontato che lo sia, ma intanto la Germania di Loew è già di diritto nella storia del calcio grazie al 7-1 rifilato al Brasile nella semifinale mondiale. Un risultato certamente inatteso per il modo, e l'entità, con cui si è realizzato, ma figlio di una generazione di fenomeni che sogna di diventare vittoriosa come quella che conquistò nel 1990 il titolo in Italia. L'ultimo della Germania. D'altronde lo zoccolo duro della 'Mannschaft' - da Neuer a Oezil, passando per Hummels, Kroos e Mueller - era appena nato 24 anni fa ed è cresciuto in campo con l'obiettivo di ripetere in Nazionale le gesta della squadra allenata da Beckenbauer.
L'unico in rosa a potersi ricordare del successo all'Olimpico sull'Argentina è il veterano Klose, che a 36 anni ha scalzato Ronaldo dal trono dei bomber mondiali di tutti i tempi. A sostenere l'inossidabile Miro, però, sono i ragazzi terribili che nel 2009 centrarono in Svezia il campionato Europeo Under 21. Ieri come allora, tra i pali c'era Manuel Neuer, il portiere di Gelsenkirchen cresciuto nello Schalke e ora passato a difendere la porta del Bayern Monaco di Guardiola: ha 28 anni, per un portiere è età giovane. Con lui il concittadino Mesut Oezil (25), i centrali Mats Hummels (25) e Benedikt Hoewedes (26), e poi Jerome Boateng (25) e Sami Khedira (27), espressioni dell'integrazione tedesca (il primo ha il padre ganese, il secondo tunisino).
Il gol che ha dato il via al 'Mineirazo' di Belo Horizonte porta invece la firma del 24enne Thomas Mueller, mentre le doppiette sono state realizzate da Toni Kroos (24 anni, in predicato di vestire il 'blanco' del Real Madrid) e Andre Schuerrle, centrocampista offensivo classe '90 del Chelsea. Oltre a Klose gli unici due 'fuori quota' di questa generazione di talenti sono quindi il capitano Lahm (30 anni) e Schweinsteiger (29). Pronti tra quattro anni a lasciare il testimone in Russia a chi (Gundogan,24, Reus, 25, Bender, 25), per colpa degli infortuni, non è riuscito a far parte di quella generazione di fenomeni in una notte, indossando i panni dei giocolieri brasiliani, ha cancellato il sogno di un Paese intero.